L'amore non ha posto

Signore,

oggi tutti ti osannano,

tutti ti vogliono,

tutti ti dicono che sei grande,

tutti ti fanno festa.

Domani, 
questa stessa gente ti condannerà,

domani, Signore, ti metteremo in croce,

ti rifiuteremo, ti lasceremo morire da solo.

Come è facile, Signore,

mettere qualcuno sugli altari

e poi buttarlo giù quando non ci piace più.

Ma così va la vita...

Questa è la vita che noi abbiamo creato,

che io, Signore, ho creato.

Tu hai creato una vita d’amore,

e ci hai insegnato che quello che conta

non sono i muscoli, la violenza,

la prepotenza, l’arroganza,

ma la forza pura e disarmante dell’amore.

Per questo, tu, Signore, sei finito sulla croce.

Ti sei lasciato inchiodare

proprio da chi ti aveva esaltato.

Con la tua morte in croce

sei stato buttato giù dall’altare della gloria umana

e hai conquistato un’altra gloria,

una gloria eterna.

Signore, guardo questo mondo che io ho creato

e non sono contento,

perché vedo che spesso è la forza che crea il diritto.

E se è la forza che crea il diritto,

l’amore non ha posto in questo mondo.

E forse è così…

Forse è proprio così…

E io non ho la forza di vivere in un mondo come questo,

in un mondo senza amore, senza giustizia, senza verità...

Signore,

tu che sei stato condannato ingiustamente,

tu che sei stato calunniato, tradito, abbandonato,

donami la forza di credere che l’amore

ha ancora spazio in questo mondo che mi hai consegnato.

E allora anche sul mio cuore deluso e ferito

spunterà il sole della tua Pasqua.

Amen 

(Don Angelo Saporiti)