Pentecoste: l'anima del mondo


Pentecoste: l’anima del mondo

 

Guardo il mare con le sue onde e il suo orizzonte che si confonde con cielo

e sento che ci sei, Signore.

Guardo il fiume che scorre a volte lento, a volte impetuoso sotto i ponti della mia città

e sento il tuo cuore battere, Signore.

Guardo le montagne e le colline, i laghi e le pianure

dove ogni cosa ha il suo posto e la sua armonia

e sento che non sono solo.

Guardo gli uccelli del cielo nel loro volo gioioso e felice

e sento che anch’io sono nato per essere libero.

Guardo una mamma che si prende cura dei suoi figli

e sento che l’amore è l’unica forza che muove il mondo.

In ogni cosa, in ogni gesto, in ogni persona

c’è qualcosa di tuo, Signore,

un riflesso della tua presenza,

qualcosa di regale, di eterno, di infinito, di sacro.
Tutto porta impresso il tuo sigillo, il tuo timbro, il tuo bacio.
Tutte le creature hanno un’anima,

la tua anima, Signore,

e tutti siamo uniti da unico destino di luce,

legati dall’unica forza che ci spinge verso il cielo

e che ci invita ad avere i piedi per terra.

Formiamo una grande umanità,

una grande famiglia.

No. Questo non è romanticismo.

E’ la traccia del tuo Spirito.

E’ il soffio del tuo amore.

È l’anima del mondo.

E’ la Pentecoste!

Amen

(Don Angelo Saporiti)